sabato 22 ottobre 2011

{ Sapori }

STRUFFOLI


[ I primi piccoli riti di una lunga serie ]






{... A volte si prova nostalgia anche per qualcuno che si è incontrato solo per qualche minuto ...}


Non dovevamo vederci. 
Non era nei programmi.
Qualcuno li aveva fatti per noi. 
E' stato un caso, solo un caso.
 Il caso più bello della vita. 

Quel cielo illuminato dai lampi indicava la strada.
 -Svolta a destra- suggerivo.
-No, si va dritti- ripeteva.
E in quella notte bagnata di pioggia, tutto cominciava a colorarsi di luce. 
-Svolta ho detto!
-Come vuoi, io non scendo!
Sbottò.
Rimase in macchina ad aspettare.Venne con me. 
Non riuscivamo a staccarci gli occhi di dosso.
Saremmo rimasti lì per ore a bisbigliare, a ripetere le stesse cose pur di rubare quel tempo prezioso.
-Da quanto?
-Un'ora.
-Rilassati, ne vuoi?
-Si..No..
-Finito?
-Non ancora.
-Da quanto?
-Un'ora?
-Rilassati, ne vuoi?
-Si.No..
-Finito?
-Non ancora.
-Ed ora?
-Ed ora meglio.
-Ne vuoi?
-No.
E d'un tratto quella voce a spezzare i nostri pensieri che si incontravano esattamente lì, al centro di noi. Mi voltai. Si voltò. E in quell'attimo entrambi regalavamo al vento la  'Nostalgia' di [NOI]




martedì 18 ottobre 2011

{..Battiti..}


[Riesco a leggere poesia anche dove non c'è . Non è tutto un po' forse poesia?]

Il mare, il cielo, il mondo.
L'amore, il bene, l'odio.
Gli animali, le cose, le persone.

Tutto è poesia se anche solo 

.Il mare, il cielo, il mondo.
.L'amore, il bene, l'odio.
.Gli animali, le cose, le persone.

Ti 
'Sfiorano'


{..battiti..}

martedì 11 ottobre 2011

La vita è un esame continuo ..

[..] Era trascorsa meno di una settimana da quando l' aveva per caso incrociato su una strada che quel giorno non avrebbe dovuto percorrere. Suz si sentiva ancora pervasa da quello strano senso di inquietudine. 
Vecchie nubi accorse alla sua mente, nuovi ricordi mai del tutto sopiti la circuivano. 
Si sentiva travolta da quella coltre nera che ancora riusciva a scombussolarle i giorni. 
Perché tutto ciò che comincia ha una fine, ma non sempre c'è un perché. 
Ed era proprio quest' assenza a farle male.. 
Sospira.Ferma.Respira.
Fortemente. 
-Si, ne ho davvero bisogno!- ripeteva a se stessa mentre asciugava quelle pirofile gocciolanti.
E pragmaticamente, come suo solito, si avviò verso quel nuovo cammino. 
Sapeva che una nuova sfida era lì ad attenderla. 
Sapeva che ce l' avrebbe fatta ancora una volta.

In fondo, per vincere, bisogna sfidarSi. 
Sfidando se stessi ci si mette alla prova. 
E Suz era uscita sempre vincente da quelle prove, da quelle sfide che che aveva imparato a lanciare e raccogliere. 


Immobili lì ad attenderla. Quanti stavolta.... 
Ma non ne era spaventata, anzi... 
Cominciò ad osservarli, a sceglierli con cura, quasi carezzandoli, 
consapevole che ognuno avrebbe potuto segnare il suo destino. 


domenica 9 ottobre 2011

{Nessuno appartiene ad un altro}


[Non voglio metterti in gabbia.Voglio solo amarti.]



[..]Suz dentro se sapeva di assomigliare un po' a questa strana ragazza, soprattutto quando mostrare la sua reale identità e il suo carattere le creava imbarazzo e preferiva avere come scusa davanti agli altri le sue fisse, i suoi gusti così fuori dal comune, per non lasciare trasparire insicurezze e paure. A volte invece erano proprio quelle cose che tendeva a nascondere che le regalavano fascino e spensieratezza. E sapeva che così avrebbe dovuto vivere la vita, proprio come nel film cantava Holly su quel davanzale: navigandola ed esplorandola in lungo e in largo con il suo stile, e forse le cose belle che portava dentro sarebbero giunte a qualcuno che, come un apparente anonimo Paul Varjak, non solo le avesse capite e apprezzate, ma le avrebbe esaltate, fino a farla uscire da quel taxi perso in mezzo al traffico del mondo per poi farle ritrovare ciò che veramente contava nella vita. Magari baciandola, a lungo, sotto la pioggia, proprio come succede ad Holly alla fine del film: una scena magica, superba, cristallizzata nelle languide note di "Moon river" che trasmettono una sensazione di eternità. L'eternità dell'avvicendarsi delle paturnie e della felicità, del sole e degli acquazzoni.

♥..[Il primo amore non si scorda mai]..♥



[Il mio primo lavoro. 
Anche se ricco di imperfezioni è il mio preferito]

lunedì 3 ottobre 2011

'Mai scusarsi per aver detto ciò che si sente. Sarebbe come dire scusami per essere vera.'

Il tempo non si ferma. Non ti da tregua, anche quando pensi che sembra essersi fermato. Corre senza darti nemmeno il tempo di accorgetene. E 'correndo' divora tipo 1127.361 giorni, per poi sbatterteli in faccia in un solo colpo. Ma questo si sapeva già da ieri-ieri-ieri-ieri-ieri.Ieri.Ieri è già oggi. Non si scappa dal domani, anche quando lo si teme. Lo si affronta con il sorriso e con la voglia di vivere, anche quando sai che su quel 6x6 si aggirano le Due Ombre giganti che nelle battaglie precedenti han tatuato la vittoria a fuoco sulla tua pelle, nella tua anima. Che poi è quello il momento in cui ci si chiede se la loro sia stata davvero una vittoria o una sconfitta... Se la vera vittoria non sia di chi ha ancora il coraggio di guardare negli occhi quel che Ombra non è più. Sì certo, si può tentennare, se ne può aver paura. Ma passa. Eccome se passa. Passa quando sei lì a ripeterti che 'di coraggio non si muore di paura chi lo sa'. E allora accendi quel meccanismo che ti regalerà giorni pregni di sensazioni, di entusiasmo, di preparativi, di emozioni nell' immaginare ogni frammento.



E vedi tutto con nuovi occhi. Quelli che non sapevi di possedere. Quelli che hai rubato a 'L' Ombra del vento' nel tentativo di fermare il suo incessante avanzare.

Sorridi cantando con lui ..





.. cambiando il testo. E ti illumini ripetendo:


[ .. mi fa tristezza vedere la gente,
che sogna di comprare tutto e si accontenta di niente,
Ti guardo, sorrido e non sei cambiato,
dall'ultima volta che ti ho perdonato.
Eh che cosa vuoi che ti dica,
con te sto bene anche se ormai è finita,
stasera ho voglia di brindare a un'altra storia d'amore
per noi che non ci "amiamo" più.
Beh che cosa vuoi che ti dica,
ti voglio bene anche se ormai è finita,
non sarà certo nessuno a cancellare quest'anno
e non sarà stasera a cancellare una vita intera.]



[ .qualcuno c'era ancora.qualche altro no.]